Insubria Case e la Fase 2

Agenzie immobiliari e restart. Cosa prevede la Fase 2?


 E' una domanda che nel nostro settore tutti ci poniamo: quando potremo ritornare a lavorare nelle nostre agenzie e quando potremo interagire con i clienti?

Se l'11 settembre ci ha imposto nuove regole nell'organizzazione dei nostri viaggi o nella gestione degli accessi ad importanti luoghi pubblici, religiosi e culturali, così Covid-19 cambierà il nostro lavoro e influirà sulle nostre relazioni sociali.
Ma è il momento di iniziare a capire cosa ha in serbo per noi la Fase 2: prevede la riapertura delle Agenzie Immobilari?

Qual è la data in cui potremo accogliere i nostri clienti?
Conosciamo bene il nostro lavoro e capiamo che il restart non potrà che essere a step secondo un processo progressivo e siamo anche consapevoli che l’approccio alla professione sarà quasi del tutto rivoluzionato. FASE 2
E' stata fissata una data di inizio per quella che è chiamata Fase 2: è il 4 Maggio 2020.
Se si conferma la tenuta del fattore RO e cioè “la media della capacità di riproduzione del virus sotto l'1, sappiamo che la Fase2 può partire rendendo possibile anche la riapertura delle Agenzie Immobiliari.
Noi siamo pronti. Non ci siamo fatti trovare impreparati alla chiusura e saremo organizzati e strutturati anche per la riapertura.

Nella Fase 1 abbiamo adeguato il nostro lavoro agli strumenti di smart working, ma dal 4 Maggio ci adegueremo alle normative e faremo in modo di rendere sicuro il nostro lavoro, salvaguardando la salute dei nostri agenti e dei nostri clienti.

Siamo pronti a gestire gli accessi in agenzia, indosseremo guanti e mascherine e manterremo un'organizzazione interna che garantirà le distanze tra di noi e le distanze rispetto ai nostri clienti. Tutti abbiamo capito che la Fase 2 sarà un periodo di convivenza con il virus, per cui adegueremo il nostro lavoro al contesto. Anche il mercato cambierà, anzi è già cambiato: Covid-19 ha travolto l'economia italiana come uno tsunami e il mercato immobiliare non ne è rimasto immune.

Secondo Nomisma "l'impatto economico provocato dal coronavirus sul settore immobiliare può provocare perdite quest'anno tra gli 11,8 e i 27,8 miliardi di euro."
Una previsione che cambia drasticamente il nostro settore, proprio in un momento in cui ci si avviava verso un timida ripresa. Questo è uno scenario che non possiamo non tenere in considerazione, ma che allo stesso tempo non deve frenare la nostra iniziativa e la nostra professionalità Continuiamo a pensare in termini positivi, guardando al restart come un primo passo per agire.

Abbiamo davvero tanta voglia di tornare alla normalità. A questo proposito ci piace riportare un passaggio della lettera del Presidente di Anama Renato Maffey, del Presidente di Fimaa Santino Taverna e del Presidente Nazionale Fiaip Gian Battista Baccarini   Per le agenzie immobiliari è ... vitale riprendere l'attività con misure concertate con il Governo che garantiscano la totale sicurezza al fine di mantenere vivo il mercato immobiliare da sempre fondamentale per l’economia del nostro Paese e soprattutto risolvere situazioni che stanno creando seri disagi alle migliaia di famiglie coinvolte, sia di natura personale che economica, limitando le drammatiche conseguenze in termini di costi sociali generate dall’inevitabile aumento del contenzioso legale.

Dobbiamo e vogliamo ripartire! VI aspettiamo! Per ora ci trovate sul nostro sito o sui nostri canali social.

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